L’esempio dei giusti per educare alla responsabilità
Qualcuno trovò il coraggio di ribellarsi agli ordini, di trasgredire, di aiutare gli ebrei discriminati e perseguitati, di rischiare la propria vita per salvare altre vite dallo sterminio. Sono quelli che oggi chiamiamo “I Giusti”, oltre 28 mila nel mondo di cui c’è testimonianza, che rappresentano il bene nel male, una fiamma di speranza tra l’indifferenza e l’obbedienza che contribuirono alla Shoah. Raccontare le loro storie attraverso il teatro, come avvenuto all’istituto comprensivo Darfo II questo martedì 29 gennaio, per l’associazione Gariwo significa tramandare la memoria del Bene per educare alla responsabilità personale.
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