Identificati e denunciati i vandali di Borno

È stato anche grazie all'ausilio delle telecamere di videosorveglianza e all'analisi dei filmati che i Carabinieri della stazione di Borno sono risaliti in queste ore all'identità degli autori del triste gesto vandalico avvenuto nel paese dell'Altopiano del Sole nella notte del 23 marzo scorso, quando una Jeep aveva risalito il sagrato della chiesa di S. Giovanni Battista andando a sbattere contro il portone settecentesco nel tentativo di sfondarlo. Una bravata – con tanto di danni - immediatamente denunciata dal parroco Don Paolo Gregorini. I militari sono però presto risaliti ai colpevoli: si tratta di due giovani, italiani, di 19 e 22 anni che sono stati denunciati. Uomini dell'Arma attivi però anche in provincia: nella notte del 26 marzo una pattuglia della Sezione Radiomobile di Chiari è intervenuta in via Tonelli a Coccaglio, fermando e poi denunciando un 21enne residente a Chiari che aveva infranto il vetro di una vettura ed era stato notato mentre armeggiava al suo interno alla ricerca di oggetti di valore. Nel pomeriggio di mercoledì 27 marzo a Bassano Bresciano, lungo la Strada Statale 45bis, quattro cittadini rumeni, tra i quali un minorenne, a bordo di un suv BMW, fingendosi in difficoltà fermavano invece gli automobilisti in transito chiedendo loro di poter cambiare banconote straniere in loro possesso con banconote in euro con la scusa di dover fare urgentemente benzina. Il tentativo di truffa è stato però subito intuito da un Carabiniere al termine del proprio turno di servizio. La sua pronta segnalazione alla Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Verolanuova ha consentito l'intervento del Nucleo Operativo e Radiomobile e di un equipaggio dalla Stazione Carabinieri di Verolanuova. I militari hanno immediatamente fermato ed identificato i quattro cittadini rumeni e la truffa è stata così sventata.