LA FOLLA DELLA VIA LUCIS

Il percorso religioso in onore di Santa Geltrude Comensoli quest'anno è stato dedicato alla donna Caterina che sin da piccola ha scelto di adorare Gesù. Questo sabato 18 febbraio, a partire dalle 20.00, Bienno, il borgo che le ha dato i natali, è stato protagonista non solo attraverso le sue vie rese suggestive dalla luce naturale dei fuochi, ma anche per la partecipazione della Comunità biennese nell’allestimento e la decorazione di portali, cancelli e finestre, e nel racconto teatrale che ricorderà scene di vita della Santa. Una delle novità è che l'intera rappresentazione, partendo dalla senografia, è stata affidata ai giovani attori di Gruppo Teatro Oratorio Bienno: Nancy Armanni, Tino Bellicini, Valentina Bellini, Giada Franzoni, Arianna Fiora, Alessia Lanza, Sarah Morandini, Sofia Pedertti, Anteo Xhafa, Giulia Antonelli e Tommaso Galli e ha visto la partecipazione delle Associazioni del borgo che hanno aderito al progetto: Le Orège de Hoi, il Gruppo Armonie, la Scuola di Danza La Maison. La serrata è stata arricchita dalla presenza di soprano Lorena Avanzini accompagnata da Elisa Pastorelli al violino e dal Melania Ferrari al pianoforte; sono stati presenti inoltre gli attori del Ctv Domenico Asticher, Giovanni Bellini, Andrea Gabossi, Silvia Guadagni, Angelo Somaini, Elena Zeziola come voci recitanti, accompagnati da Oscar Bellicini all'organo. Il Coro recitante è stato il fil rouge della rappresentazione: il popolo, principale attore della performance, ha accompagnato i fedeli alla "ricerca della Luce" che Madre Geltrude ha adorato per tutta la sua vita. Si è trattato di un percorso interattivo con il pubblico dei partecipanti, culminato con un significativo e conclusivo momento di Adorazione presso la Chiesa Parrocchiale dei Ss. Faustino e Giovita, curato dalle Suore Sacramentine di Bienno, di cui Madre Geltrude fu fondatrice. La Direzione Artistica e la Regia sono state affidate all'attrice regista Bibi Bertelli del centro Culturale Teatro Camuno che ha valutato in modo estremamente positiva questa esperienza di “teatro di cumunità”. Toccanti le stteimonianze lette da scritti di Santa Geltrude, di Alda Merini, di Nini Giacomelli e di un brano speciale scritto da Don Aldo Mariotti, amatissimo e indimenticato parroco di Bienno. L'Umanità di Caterina è stata al centro della drammaturgia la figura di Madre Geltrude Adoratrice ed Educatrice. Il tutto si è potuto realizzare grazie a una forte sinergia tra Comune e Parrocchia.

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