MONTECAMPIONE FA L'EN PLEIN

Ultima curva su neve ottima nel giorno di Pasquetta: in tanti hanno preso d'assalto Montecampione, a attirati dalle proposte che la MSA, Montecampione Ski Area di Stefano Iorio e Matteo Ghidini, ha saputo fare per rifidelizzare la clientela della stazione, nata alla fine degli anni sessanta, posizionata negli anni settanta, rilanciata negli anni ottanta e quindi rimasta lungamente al palo con varie vicissitudini societarie. MSA ha rilevato la stazione e l'ha rilanciata con un primo anno di grandi difficoltà (l'inverno 2016/2017) per la scarsità di neve e l'inverno particolarmente mite. Ma non si sono scoraggiati i due giovani imprenditori (esperto finanziario il camuno Iorio, ingegnere il valgobbino Ghidini) e già nell'inverno immediatamente successivo, dopo non aver lesinato interventi importanti nell'estate 2017, hanno avuto la conferma della loro concreta e lungimirante impostazione. La neve caduta dal cielo ed il nuovo impianto di innevamento a quota 12.00, con ben 11 aste di ultima generazione, implementato dalla possibilità di sciare in notturna dalle 19.00 alle 22.00 ogni sera su una pista ottima per i turisti e per gli allenamenti, hanno dato a Montecampione la spinta per affrontare bene l'inverno e quel “quid” che mancava per entrare a testa alta a competere con chi oggi dà il “la” alle stazioni sciistiche. Gli impianti sono stati razionalizzati: la pista delle Becherie per ora è stata abbandonata, per scadenza tecnica della seggiovia biposto, in attesa di una nuova razionalizzazione dell'impiantistica. Intanto si sta pensando a perfezionare l'accordo di programma pubblico-privato per la realizzazione di una grande vasca d'accumulo d'acqua a quota metri 1.800 (nella zona Bassinale-Plan) che d'estate servirà per l'antincendio e d'inverno sarà il serbatoio prezioso per innevare le piste. Ma MSA è sempre più rivolta anche ad azioni di markeging turistico per la stazione che vuole tornare ad essere “4 stagioni per il tempo libero”, secondo lo slogan fortunato degli anni '80: a fine aprile, infatti, ci sarà una gara mondiale di enduro, tra luglio e agosto due settimane internazionali di sci d'erba, nei fine settimana di luglio e nelle due settimane centrali di agosto funzionerà la seggiovia “Corniolo” per portare in quota la gente a camminare e scoprire la bellezza dello spartiacque tra Vallecamonica e Val Trompia. Intanto verranno sistemate alcune piste e razionalizzata la rete idrica per innevare anche parti non servite dall'impianti di innevamento programmato (Dosso Rotondo e Logarino).

Commenti

Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!

Lascia un commento

* Tutti i campi contrassegnati sono obbligatori