BOMBA D'ACQUA

48 ore di pausa e poi il maltempo è tornato a colpire: dopo il nubifragio della serata di domenica, con danno un po' ovunque sulla Val Cavallina e sul Sebino bergamasco, questo mercoledì sera, sempre attorno alle 19.00, un vero e proprio uragano d'acqua si è riversato in una fascia ristretta di territorio, trasversale rispetto all'asse della Val Camonica e del Sebino, dalle montagne del Pora su Costa Volpino e dalla corna Trentapassi su Pisogne e Zone. La violenza dell'acqua, che ormai viene chiamata in gergo non scientifico, ma efficace, di “bomba d'acqua”, è stata tale che in meno di un'ora al suolo sono caduti oltre 60 millimetri d'acqua. Immediato l'allarme ai Vigili del Fuoco di Darfo che sono intervenuti con tre squadre, due di permanenti ed una di volontari, nella zona tra Piancamuno e Pisogne per allagamenti di scantinati, tubazioni d'acqua scoppiate, tombotti sollevati dalla furia torrentizia delle acque di scolo, colate di fango e ciottolame nei garage, e sulle rampe di accesso di varie abitazioni, oltre all'ormai stranoto sottopasso a sud di Darfo che collega Bessimo alla statale 42, completamente bloccato da circa un metro d'acqua. Qui i vigili del fuoco volontari hanno lavorato a lungo con le idrovore per poter ripristinare quanto prima il passaggio delle auto in sicurezza. A Zone è scattato l'allarme perché l'acqua, che aveva trasformato la strada di accesso al Paese da Cisliano in un fiume fangoso, è debordata verso la magnifica chiesa quattrocentesca di S. Giorgio a Cisliano, posta ad un livello di circa un metro sotto la sede stradale, il cui prato è stato invaso dalla marea di fango che ha parzialmente ostruito l'accesso dalla porta sud-ovest dello storico monumento d'arte. Momenti difficili anche a Costa Volpino nella zona del Piano dove le strade parallele alla comunale di collegamento con Pisogne si sono trasformate in un fiume d'acqua. E proprio in queste ore la Provincia di Bergamo ha destinato ulteriori 100.000 euro, prelevati dal fondo di riserva, per assicurare gli interventi di manutenzione straordinaria urgenti nella zona del medio Sebino e della Val Serina. Gli interventi in corso sono a Algua, Bracca e Costa Serina, Fonteno, Sebina Occidentale, tra Riva di Solto e Tavernola Bergamasca, Piazzatore, Dossena e Serina. Le previsioni meteo fino a domenica 3 giugno indicano un andamento pressoché analogo del tempo, con temporali e rovesci a ridosso dei rilievi, anche di forte intensità, soprattutto dal pomeriggio.

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