INTERROGATO L'AUTISTA DELLA SAB
5 ore, tanto è durato l' interrogatorio in procura a Bergamo del 58enne autista della Sab protagonista della tragedia alla stazione di Gazzaniga, quando travolto dall’autobus ha perso la vita il quattordicenne Luigi Zanoletti, mentre sono rimasti feriti Paolo Marzupio, 16 anni, e Simone Bigoni, pure quattordicenne. L' uomo accompagnato dai suoi avvocati Paolo Corallo e Michele Vavassori, è entrato poco dopo le 15, e da quel momento ha cominciato a spiegare e raccontare quanto accaduto. Al pubblico ministero Giancarlo Mancusi ha detto: «Non passa momento che io non pensi a quei ragazzi, a quel che è successo». In quei pochi momenti di video racconta con chiarezza il bus della Sab guidato dal cinquantottenne che, a velocità sostenuta, si schianta contro un secondo pullman, travolgendo i tre studenti che erano in attesdi salire a bordo di quel secondo mezzo, in lento movimento vicino alla pensilina. Davanti al pm – hanno chiarito i difensori dell’autista, che sulla esatta ricostruzione fornita mantengono il più stretto riserbo – il cinquantottenne ha sviscerato ogni dettaglio di quel giorno: «Il nostro assistito ha fornito tutti i dettagli possibili, rispondendo a tutte le domande che gli sono state fatte. Sul contenuto delle sue dichiarazioni per il momento non ci sbilanciamo anche per non compromettere le indagini». Di fatto l’uomo, secondo quanto emerso, ha visionato i filmati fornendo ogni possibile chiarimento sulla sua condotta. Oltretutto sotto la lente degli inquirenti, sia nel corso dell’interrogatorio che nei giorni scorsi sentendo altri dipendenti Sab, sono finiti oltre alla questione del funzionamento della sbarra anche gli orari di lavoro degli autisti, la ripartizione dei turni (poco più di sei ore, ma a volte con intervalli di ore in mezzo) e la situazione delle pensiline. Dalla sua deposizione, lasciano trapelare, sarebbero emersi elementi che varrebbe la pena approfondire per meglio chiarire la vicenda, al punto da non escludere nemmeno che l’autista possa essere risentito dal pm.
Commenti
Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!