TRAGEDIA IN MONTAGNA, MUORE GIOVANE ALPINISTA

Ha fatto un volo di 200 metri ed è finito sulle piste da sci morendo sul colpo. Vittima di una tragedia in montagna che si è consumata questo lunedì poco prima di mezzogiorno è un 27enne di Gardone Valtrompia, Francesco Cancarini che nella mattinata aveva raggiunto l'alta Valle Camonica per arrampicare su una nuova via, la Mafia Bianca nella zona della Cresta Monticelli al Passo del Tonale. Era praticamente arrivato alla fine della via quando qualcosa è andato storto, forse Francesco è scivolato, forse ha perso l'appiglio, sta di fatto che è precipitato rovinosamente per 200 metri finendo esanime sulle piste da sci. Molte persone hanno assistito impotenti alla scena ed hanno immediatamente allertato i soccorsi. I primi ad arrivare in posto sono stati gli uomini della polizia di Stato che prestano soccorso proprio sulle piste, poi i carabinieri di Ponte di Legno, quindi gli uomini della stazione di Ponte di Legno della quinta delegazione bresciana del Soccorso Alpino, i vigili del fuoco. In posto anche l'elicottero del 118 di Brescia. Purtroppo quando i sanitari sono arrivati in posto per il giovane – che avrebbe compiuto 28 anni l'11 dicembre – non c'era più niente da fare. La salma è quindi stata recuperata con il verriccello e traferita al cimitero del Passo del Tonale a disposizione dell'autorità giudiziaria. Francesco Cancarini pare fosse un alpinista esperto. Era solo sulla via che è stata aperta da poco tempo. Toccherà alla polizia di Stato stabilire che cosa sia accaduto esattamente questo lunedì in mattinata su quel tratto di roccia ghiacciato lungo il quale ha perso la vita il giovane alpinista bresciano.