IMPRENDITORE ARRESTATO PER FRODE

Un imprenditore di Cenate Sotto arrestato, i suoi beni – per un valore di oltre 3 milioni di euro sequestrati – e otto persone denunciate. E' della Guardia di Finanza di Bergamo l'operazione che he permesso di scoprire un'ingente frode fiscale nel settore del facchinaggio e della movimentazione di merci. A capo del giro di cooperative e consorzi che truffavano il fisco un 51enne di Cenato Sotto, lo spregiudicato imprenditore finito in carcere. Su ordine del GIP – Ilaria Sanesi del Tribunale di Bergamo – sono stati sequestrati anche i beni nella disponibilità dell'uomo: contanti, depositi bancari, due ville, un appartamento, due auto e tre moto. I provvedimenti sono l'epilogo dell'indagine condotta dal nucleo tributario della Guardia di finanza di Bergamo e coordinata dal sostituto procuratore Antonio Pansa del Tribunale di Bergamo. Le indagini sono partite da sei cooperative, riunite in due consorzi che si occupavano di facchinaggio. Praticando prezzi concorrenziali le imprese del bergamasco si aggiucavano i lavori che venivano però subappaltati ad altre cooperative compiancenti intestate a prestanome che – utilizzando falsi crediti d'imposta – non versavano tasse, né IVA e neppure i contributi ai soci-lavoratori, oltre mille e 500. Nonostante le perquisizioni, i sequestri, gli accertamenti fiscali nelle cooperative il 50enne ha continuano imperterrito la sua attività chiudendo le cooperative per così dire "bruciate" ed aprendone di nuove. In queste trasferiva, pur di non perdere gli appalti, i soci lavoratori. Proprio questa sua spregiudicatezza gli è costata il carcere. Gli inquirenti ritengono infatti che l'uomo potrebbe reiterare i reati commessi e soprattutto fuggire. Da qui la misura cautelare. L'operazione ha portato alla denuncia di altre otto persone implicate a vario titolo nella frode. Le indagini – effettuate attraverso perquisizioni, accertamenti bancari, intercettazioni telefoniche, testimoni – hanno permesso anche di accertare che parte dei capitali, frutto di evasione, sono stati dirottati su conti esteri.

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