VALLE CAMONICA RICICLONA

Sono Comuni rifiuti free, quindi liberi da rifiuti: Ono San Pietro e Losine sono in cima alla classifica dei comuni riciloni in Valle Camonica tanto da essere premiati nell'ambito dell'Ecoforum Rifiuti Legambiente che si è svolto nei giorni scorsi a Milano. A distinguersi per virtuosità in tema di riciclo di rifiuti, è tutta la Valle Camonica. Per misurare il livello di differenziata, il dato di riferimento è la produzione di residuo secco indifferenziato per abitante: se si attesta sotto i 75 kg, significa che il cittadino differenzia moltissimo e nell'indifferenziato finisce soltanto quello che non può essere riciclato. A Ono San Pietro, nel 2017, gli abitanti hanno prodotto una media di 65 kg di indifferenziato a testa e a Losine di 66 kg. Ma a distinguersi, per l'etichetta green, è tutta la Valle Camonica: nella lista dei comuni più ricicloni ci sono altri 17 Comuni dove la media pro capite di rifiuti indifferenziati supera il 75 kg ma non di molto e dove soprattutto, la percentuale di rifiuti urbani differenziati arriva a toccare l'80%: Gianico, Braone, Bienno, Capo di Ponte, Edolo, Monno, Niardo, Breno, Malegno, Pian Camuno, Cividate, Cerveno, Ceto, Cedegolo, Berzo Demo, Paisco Loveno e Sonico. L'anno precedente, i Comuni valligiani che erano riusciti ad entrare a fare parte della classifica erano stati solo 8 e nel 2015 se ne contavano solo 2: segno che le buone pratiche nella gestione dei rifiuti, sono aumentate in tutte le case. Un risultato che premia gli sforzi messi in campo negli anni dal Gruppo Valle Camonica Servizi, il Consorzio che in Valle Camonica gestisce per conto dei Comuni il servizio di raccolta differenziata, con l'impiego di sistemi innovativa in linea con le nuove direttive europee e che svolge la propria azione di sensibilizzazione dei cittadini, anche nelle scuole entrando così in tutte le case e le famiglie. La sfida oggi, accolta anche dal Gruppo Valle Camonica Servizi che conta di portare la differenziata al 65% in tutti i comuni della Valle Camonica, è rappresentata dall'economia circolare: una fuiliera del rifiuto nella quale il materiale di scarto trova nuova vita e nuovo utilizzo. Lo sguardo è rivolto al futuro, all'ambiente, al rispetto per il nostro Pianeta, per una sostenibilità tangile e duratura.