PIU' SICURA LA STAZIONE DI GAZZANIGA

Chiusa l’inchiesta sulla tragedia di Gazzaniga avvenuta nel settembre scorso quando, nello scontro tra due autobus in stazione, perse la vita Luigi Zanoletti, studente di prima liceo scientifico e rimasero feriti due suoi compagni frequentanti l’Isiss Valle Seriana, la Sab, l’azienda di trasporto pubblico proprietaria dell’area, annuncia di essere pronta a dare un nuovo volto alla stazione, con l’obiettivo di renderla più sicura. Il progetto è stato presentato in municipio nei giorni scorsi.La richiesta era stata fatta a gran voce dai 1.350 studenti e dalla dirigenza dell'istituto. Ancora ieri prima dell'inizio delle lezioni alcuni ragazzi del Blocco studentesco avevano inscenato un blitz con un striscione e dei fumogeni, protestando contro Sab e Comune.Il progetto di riqualificazione e ristrutturazione della stazione, spiega Pietro Brunetti, direttore del personale di Sab , consentirà di avere una viabilità differenziata, tutto ciò in base alle indicazioni pervenute dai tavoli aperti in questi mesi con studenti, amministratori e forze dell’ordine, l’ultimo dei quali il 14 febbraio. “Aspettiamo le indicazioni del Comune, afferma Brunetti, poi si stilerà un progetto definitivo, al fine di avviare quanto prima le procedure di autorizzazione”. Verranno distinte le aree riservate a mezzi e autisti da una parte e viaggiatori dall’altra. L’ingresso dei pullman così come quello riservato alla clientela sarà trasferito a Nord. Dalla sbarra da cui il 24 settembre entrò l’autosnodato che travolse il gruppo di ragazzi, transiteranno in futuro i viaggiatori, su un marciapiede rialzato pensato come una piazzetta di smistamento. “L’ingresso dei pullman, precisa il sindaco Mattia Merelli, verrà spostato verso il Mausoleo Briolini “. Per quanto riguarda l’area coperta, le banchine saranno ridotte da tre a due, ma verranno ampliate per renderle più accessibili. “L’importanza di avere un istituto come l’Isiss in paese è motivo di orgoglio, quindi faremo tutto ciò che possiamo, continua Merelli. Anche la Provincia, per voce del presidente Gianfranco Gafforelli, che nelle scorse ore ha fatto visita all'Isiss, vuole essere partecipe della situazione. Soddisfatto Alessio Masserini, dirigente scolastico del plesso gazzanighese.