SBANDA A SONICO, MUORE 52ENNE

Ha sbandato, prima a destra contro il guard rail, poi a sinistra contro la roccia. Per l'operaio rumeno Rakhita Sandu non c'è stato niente da fare. Pochi secondi e la sua vita è finita in balia di un'auto impazzita e si è interrotta lì, a pochi chilometri da casa, lungo la ex statale 42 a Sonico. Al termine di una lunga giornata di lavoro, l'uomo residente a Edolo, potrebbe essere stato colto da un malore o da un colpo di sonno. L'incidente è avvenuto poco dopo le 19.00 di questo lunedì quando il mezzo di lavoro, un furgoncino Citoroen Berlingo,sul quale il 52enne viaggiava, all'altezza del punto in cui esondò il torrente Rabbia, ha invaso la banchina, urtato il guard rail, rimbalzando nella corsia opposta e fermandosi contro la parete rocciosa. Uno scontro violento che non ha lasciato scampo all'operaio. A lanciare l'allarme sono stati alcuni automobilisti di passaggio che hanno assistito all'incidente. Sul posto sono giunte l'ambulanza del pronto soccorso di Edolo e l'eliambulanza di Brescia, ma tutti i tentativi di rianimare l'uomo sono stati inutili. Sul luogo della tragedia, la polizia stradale di Darfo Boario Terme, i carabinieri di Edolo e i vigili del fuoco di Darfo. La salma, dopo il nullaosta del magistrato è stata trasferita nella camera mortuaria dell’ospedale di Edolo in attesa probabilmente di essere trasferita in Romania, suo paese d'origine.