SLOW FOOD PREMIA IL RESU'

La chiocciola stilizzata, simbolo dell’associazione slow food è stata ottenuta per il secondo anno consecutivo dal Ristorante Al Resù” di Villa di Lozio. Con loro, pochissimi ristoranti lombardi, ma ben altri due camuni: Al Sapì di Esine e Le Frise di Artogne. Per il Resù la riconferma che, quanto faceva già 50 anni fa nonna Angela con la cucina a base di erbe naturali di prati, boschi e montagne di Lozio e dell'Altopiano del sole, era destinato a diventare grande cucina internazionale. Come accade oggi al Rsù dove Natale, con la moglie Grazie e la figlia Greta, allieva di nonna Angela e dell'ottima scuola alberghiera Olivelli-Putelli di Darfo, ha impostato una cucina di alta classe, riconosciuta a livello nazionale, dove il piatto da degustare è solo l'ultimo tassello di una intelligente filiera dell'ospitalità. Cucina stagionale, dunque, al Resù con i piatti più antichi rivisitati in chiave moderna, dove la saggezza di muschi, licheni e erbe aromatiche, unite alla bellezza dei fiori a creare il bouquet alimurgico, si sposa alla calda ospitalità che accoglie l'ospite con attenzione e cura.

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