VIOLENZA DONNE, 431 RICHIESTE DI AIUTO

431 interventi effettuati dai carabinieri nell'ultimo anno in aiuto a donne vittime di violenza. Un numero che mette in luce quanto sia presente il fenomeno anche in provincia di Brescia dove i carabinieri sono stati chiamati ad intervenire nell'81% dei casi. Il lavoro svolto dall'Arma per contrastare questo fenomeno è stato illustrato questo martedì 26 novembre in una conferenza stampa al Comando provinciale di Brescia, dal Comandante Provinciale, il Colonnello Gabriele Iemma, insieme ad altri comandanti di stazione e ad altri carabinieri della provincia impegnati su diversi fronti. I carabinieri rappresentano una delle maglie principali della rete antiviolenza e sono in contatto con tutti gli operatori del settore (servizi sociali, centri antiviolenza ecc) per intercettare anche il più piccolo segnale di aiuto. La rete in provincia di Brescia vede in particolare l'impiego di sette carabinieri per lo più donne che hanno frequentato corsi di formazione o hanno un titolo di studio in psicologia, chiamate “front liner officer” che raccolgono le denunce, ascoltano le vittime e coordinano le indagini. Localmente ci sono i comandanti di Nucleo Operativo e Radiomobile che fungono da raccordo anche con il Pubblico Ministero, mentre a livello centrale il comandante del Nucleo Investigativo è il responsabile per la provincia e riferimento per l’Arma dei carabinieri con l’Autorità Giudiziaria. Durante la conferenza i militari presenti hanno raccontato alcuni casi che hanno seguito, di donne maltrattate, alcune che sono riuscite a chiudere aiuto, altre che non hanno fatto in tempo, ma tutte le storie evidenziano che il problema nasce per lo più tra le mura domestiche e si sviluppa per anni in quello che viene chiamato ciclo della violenza (aumento della tensione, fase di maltrattamento, fase luna di miele) che impedisce alla donna che subisce violenza di denunciare credendo si tratti di un fenomeno passeggero.

Commenti

Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!

Lascia un commento

* Tutti i campi contrassegnati sono obbligatori