BOTTURI BIS ALL’AFRICA ECO RACE

Un italiano sul gradino più alto per la quinta volta. Alessandro Botturi, 44enne di Lumezzane ha vinto per il secondo anno consecutivo l’Africa Eco Race. Un bis giunto al termine dell’ultima speciale di 187 chilometri, in Mauritania, fra Idini e Teverit: una prova impegnativa, composta nella quasi totalità da piccole dune dove era facile insabbiarsi e poi il trasferimento, 300 chilometri fino a raggiungere il parco chiuso allestito nel bivacco di Saint Louis, in Senegal. È proprio lì che il pilota bresciano ha alzato finalmente le braccia al cielo, con gli occhi lucidi di gioia per un successo forse più sudato rispetto al precedente. Un trionfo, quello nel rally raid, dedicato al suo vecchio compagno di squadra, il portoghese Paulo Goncalves, scomparso di recente nel corso della Dakar. Il pilota bresciano, in sella anche questa volta sulla sua Yamaha, proprio come nella scorsa edizione, ha relegato alle sue spalle il rivale norvegese Pal Anders Ullevaseter con un distacco di 3’59. In terza posizione assoluta, tra le moto, un altro italiano, il 26enne Paolo Lucci, vincitore della speciale odierna. La dodicesima edizione dell’Africa Eco Race, partita da Monaco lo scorso 4 gennaio, ha radunato 140 equipaggi appartenenti a 34 diverse nazionalità e ha portato i concorrenti, su quattro e due ruote, a cimentarsi lungo 6.000 chilometri di navigazione sulle piste di Marocco, Mauritania e Senegal. Una competizione, quella targata 2020, definita da Botturi assai complessa e spettacolare, dove ha dovuto fare i conti con i postumi della caduta al Panafrica che hanno influenzato il suo stile di guida: un brutto ricordo che è riuscito a dimenticare tappa dopo tappa. Ora, però, tempo di festa per il Bottu: questa domenica si è disputata, infatti, l’epica passerella del Lago Rosa, 22 chilometri di speciale per chiudere in bellezza, salire sul podio e, chissà, pensare già alla prossima Africa Eco Race.

Commenti

Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!

Lascia un commento

* Tutti i campi contrassegnati sono obbligatori