RUBA IN CHIESA, ARRESTATO

È stato colto in flagrante mentre cercava di scassinare la cassetta delle offerte della chiesa di Santa Maria Assunta di Pisogne. A far scattare le manette a un ladro seriale, un 54enne di Zone, due carabinieri della stazione di Marone liberi dal servizio a cui però non è sfuggito l'atteggiamento sospetto dell'uomo che hanno deciso di seguire cogliendolo sul fatto. Si tratta probabilmente dello stesso ladro che qualche mese fa era stato ripreso dalla telecamere durante un furto con lo stesso modus operandi nella parrocchiale di Sulzano. Nonostante i carabinieri sospettassero chi fosse non erano mai riusciti a coglierlo sul fatto, intanto i parroci della zona continuavano a segnalare la sparizione delle offerte dalle cassette posizionate nelle chiese. Fino all'altra sera. Quando i militari lo hanno fermato l'uomo aveva ancora con sè tenaglie e pinze. I furti, purtroppo, sono fonte di forte preoccupazione anche per i commercianti, tanto è vero che un tabaccaio di Brescia, aveva deciso, per paura dei furti di dormire nel negozio, alternandosi con il figlio ed aveva manifestato la sua preoccupazione durante una trasmissione televisiva. I Carabinieri del Comando Provinciale di Brescia, appresa la notizia, hanno immediatamente contattato l’esercente. Il Comandante della Stazione Carabinieri di Brescia Lamarmora, competente per territorio, si è quindi presentato in negozio e ha parlato con padre e figlio, li ha rassicurati sulla vicinanza dell'Arma ed ha fornito loro utili consigli. I due tabaccai, ritrovata la serenità, hanno anche formalizzato la denuncia di furto presso la locale Stazione, fino a quel momento non sporta. Il maresciallo ha spiegato che la denuncia non è una mera formalità ma è soprattutto il mezzo attraverso il quale le forze dell’ordine vengono a conoscenza dei fatti e che gli permettono di studiare strategie di prevenzione e di contrasto dei reati. Ciò che i carabinieri fanno ogni giorno. Proprio durante controlli di routine i carabinieri dell'aliquota radiomobile della compagnia di Breno hanno pizzicato alla guida ubriaco un 36enne con numerosi precedenti penali, ma soprattutto che stava scontando una pena in regime di semilibertà: era autorizzato ad uscire di giorno per recarsi al lavoro ma di notte doveva rimanere in casa. E così mentre lui finiva in carcere gli sono state ritirate auto, una smart, e la patente. In manette a Carpenedolo è invece finito un 31enne rumeno che dopo aver minacciato la moglie – che ha chiamato il 112 – con un coltello, si è scagliato con violenza contro i carabinieri di Montichiari giunti in posto. In arresto per rapina impropria anche un 42enne bergamasco che ha rubato carne in un ipermercato cittadino e che, scoperto dalla vigilanza ha insultato, spintonato e lanciato uova contro le guardia giurate. Si è calmato solo all'arrivo dei carabinieri che lo hanno arrestato. In auto aveva altra refurtiva, sottratta da un ipermercato in provincia di Bergamo.

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