A BERGAMO MEDICI DALLA NORVEGIA
Sono operativi da ieri in bergamasca 19, tra medici e infermieri, giunti dalla Norvegia, nell’ambito della “cordata” internazionale per il luogo simbolo dell’epidemia in Italia. Per la precisione si tratta di 4 medici e 15 infermieri, selezionati nelle diverse regioni norvegesi e che sono stati destinati al “Bolognini” di Seriate, una delle trincee più esposte nella lotta al Covid-19. L’aereo della Scandinavian Airlines è atterrato ieri pomeriggio a Orio, carico anche di materiale (a raccoglierlo, un tir della Protezione civile di Regione Lombardia e un furgone dell’Ana di Bergamo) oltre che di capitale umano. Il tempo di una foto di gruppo e via a destinazione, sui pullman di Atb. Ad accoglierli, una delegazione di Regione Lombardia composta da Alan Christian Rizzi, sottosegretario con delega ai Rapporti internazionali, gli assessori regionali Claudia Terzi e Lara Magoni, il consigliere regionale di «Cambiamo!» Paolo Franco. “Questo nuovo arrivo è un’altra dimostrazione del lavoro straordinario nella costruzione di rapporti con i consolati presenti a Milano e con le delegazioni internazionali nel complesso, ha sottolineato il sottosegretario Alan Zirri -. Ringraziamo il popolo norvegese e il suo governo, così tutte le delegazioni internazionali che in queste settimane si sono messe a disposizione. Sono aiuti concreti. Questi medici aiutano noi ora, ma le conoscenze qui acquisite saranno poi utili anche nel loro Paese, perché l’emergenza è globale. Lo spirito è condividere le esperienze e aiutarsi”. Il lavoro diplomatico prosegue e potrebbe portare a nuove spedizioni di personale sanitario straniero in Lombardia e a Bergamo.
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