IL DRONE SCOVA ESCURSIONISTI SUI SENTIERI

Finisce il ponte di Pasqua, non si fermano i controlli sul territorio. Le forze dell'ordine continuano il loro lavoro di verifica che le norme di contenimento del Covid19, anche rispettando le norme dei decreti sugli spostamenti, vengano applicate. E c'è sempre qualche furbetto che non rispetta le regole. Infatti nelle ultime ore i carabinieri della compagnia di Clusone, grazie all'utilizzo di un drone fatto volare sopra alcune zona di montagna, quattro studenti universitari fra i 22 ed i 25 anni che percorrevano il sentiero della Madonna delle Neve, sentiero che parte a mezza costa da Albino e porta a Selvino con un dislivello di 650 metri. Grazie al drone messo a disposizione dalla società Egidas di Ponte San Pietro e con il supporto del Personale della Protezione Civile, i carabinieri del comando di Clusone hanno effettuato controlli in diverse aree nel territorio di Albino. A coordinare le operazioni il comandante della compagnia il capitano Daniele Falcucci che seguendo sui monito le immagini riprese dal drone si è accorto della presenza dii quattro persone lungo il sentiero che dal santuario della Madonna delle neve sale verso le piste. I sei carabinieri della stazione di Albino che stavano effettuando servizio in abiti civili hanno quinti raggiunto i quattro, li hanno identificati e sanzionati. Erano quattro studenti universitari che annoiati dalla quarantena avevano deciso di farsi un'escursione. Altri controlli dei carabinieri al capolinea della TEB di Albino dove i carabinieri, sempre con l'aiuto del drone, hanno notato alcuene persone lungo le sponde del fiume. Fra i tre uomini identificati e sanzionati un operaio quarantenne ed incensurato di Selvino, che è stato segnalato alla Prefettura come assuntore di sostanza stupefacente, perché appena sceso dal treno è stato sorpreso ad accendersi uno spinello. Sono stati sanzionati anche due sessantenni di Nembro che stavano per salire sulla TEB e che hanno dichiarato che stavano tornando a casa dopo una passeggiata. I controlli, disposti dal Comandante Provinciale dei Carabinieri di Bergamo, proseguiranno nei prossimi giorni in tutta la Provincia. Altri controlli sono stati effettuati nella zona di Albino dalla polizia locale che ha controllato 218 auto, fatto 16 multe e denunciato due persone per false dichiarazioni. La polizia di stato ha eseguiti invece controlli in città e nella zona di San pellegrino, lungo la ciclabile della Valle Brembana. Un centinaio le persone fermate e controllate.