TEST A PAGAMENTO, SI ATTENDE VIA LIBERA

Test sierologici fatti non solo dalle Ats ma anche dai laboratori privati accreditati e quindi per tutti, non solo per personale medico, Rsa, forze dell'ordine, contatti di positivi e persone che hanno avuto sintomi simil influenzali, contattate in questa fase dall'Ats. E' quanto potrebbe essere possibile da mercoledì se la giunta regionale, come pare, approverà la delibera che consentirà ai laboratori privati accreditati di somministrare test sierologici anche diversi da quello oggi in uso, ovvero quello elaborato dalla Diasorin con il Policinico San Matteo certificato dall'ISS e che ha ottenuto il marchio Ce ma che non è disponibile al momento in quantità illimitata. La Regione lavora quindi per regolamentare i test sierologici in modo che possano essere nella disponibilità di tutti i cittadini che potranno in questo modo scoprire se hanno fatto il Coronavirus e in quel caso essere sottoposti a tampone per scoprire se sono ancora positivi. In questo modo, si potrebbero scoprire molti positivi inconsapevoli e arginare ancora di più la diffusione del virus. A chiedere di sottoporre anche privatamente, quindi a pagamento, i cittadini ai test sono diversi sindaci, soprattutto della provincia di Bergamo, e ultimo anche quello di Piancamuno in Valle Camonica, che sta raccogliendo le adesioni fra i cittadini che vogliono sottoporsi, presso il laboratorio analisi del centro anziani, ai test sierologici condotti da un ente privato. Dai primi risultati dei test sierologici effettuati dalla Regione intanto emerge che la maggior parte della popolazione non è immune al Coronavirus e che quindi sono stati messi in quarantena molti più soggetti di quanti non siano entrati realmente in contatto con il virus. Inoltre, sempre nelle prossime ore, la Regione potrebbe disporre, che le persone con la febbre superiore a 37.5 gradi vengano tracciate e sottoposte a tampone subito, visto che il calo dei contagi ora permette la disponibilità di più tamponi, e così i contatti di queste persone sapranno se mettersi a loro volta in isolamento oppure no. L'obiettivo è attivare unità speciali di guardia medica per eseguire i tamponi a domicilio entro 24/48 ore dalla segnalazione.

Commenti

Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!

Lascia un commento

* Tutti i campi contrassegnati sono obbligatori