L'ULTIMO ABBRACCIO A FLAVIO MARINONI

“Una brutta bronchite, ma qui mi hanno subito sistemato, tutto regolare, grazie per il pensiero”. Questo è il contenuto di uno degli ultimi messaggi vocali inviati da Flavio Marinoni, reporter di 65 anni di Rovetta morto a causa del coronavirus. Un messaggio teso a rassicurare tutti sul suo stato di salute. E' il figlio Morgan affermato fotografo descrive quanto di incredibile successo. “Papà è stato portato via con l’ambulanza dalla nostra casa di Rovetta il 22 marzo scorso e deceduto all'Istituto San Luca di Milano il 29 marzo, qui era stato trasferito dopo un primo ricovero a Piario. “Quel giorno ci hanno chiamato – ricorda ancora scosso– per dirci che papà non c’era più. Qualche giorno dopo, non avendo più notizie ho raggiunto con l'impresario funebre Milano per recuperare il feretro. Ed è proprio l'impresa di pompe funebri a fare la sconcertante scoperta: il corpo che c’è nel sacco funebre non è quello di Marinoni, persona piuttosto robusta, bensì di una donna di 80 anni, anche lei morta per il Covid-19 residente nel Cremonese”. Una vicenda assurda, conclusasi dopo oltre cento giorni con la consegna delle ceneri al figlio Morgan avvenuta lunedi, mentre alle 10 di mercoledi 15 Luglio nella Parrocchiale di Rovetta si sono svolti i funerali. Flavio ha girato il mondo lavorando per la Rai ed è stato tra i primi cameraman di “Donnavventura”. Se n’è andato purtroppo prematuramente, la sciando nel dolore la moglie Renata il figlio Morgan e i tanti amici presenti all'ultimo saluto.