LE OLIMPIADI SBLOCCANO LA 42

La Valle Camonica, su richiesta di Regione Lombardia, è riuscita ad ottenere i finanziamenti del Governo per realizzare due grandi opere infrastutturali in alta valle, attese da anni, inserite nell'intesa raggiunta tra Regione e Ministero delle Infrastrutture e Ministero dell'Economia, come opere necessarie al raggiungimento dei luoghi teatro delle Olimpiadi Milano Cortina 2026. Le opere decise dalla Regione sentiti gli enti locali, sono divise in essenziali, come la variante di Tirano sulla SS38 inserita tra le opere permanenti da realizzare con una spesa di 143 mln di euro, o di contesto, come la variante di Edolo sulla SS42 e SS38 già programata e finanziata con 60 mln di euro. Un progetto che esiste da tempo sulla carta e che punta attraverso una variante che, a partire dalla rotonda all’ingresso sud di Edolo, attraverso anche una galleria, riesca ad eliminare dal centro del paese il traffico da e verso l'alta valle. Prevista anche la realizzazione di una galleria artificiale in località Cida di Ponte di Legno e di una galleria artificiale e viabilità accessoria in località Case Sparse presso il Passo del Tonale, per un finanziamento assegnato di 10 mln di euro. Le Olimpiadi invernali rappresentano quindi l'occasione per rendere più fruibili le mete del turismo nelle nostre valli, migliorando le infrastrutture presenti. In Lombardia, del miliardo di euro messo nel bilancio dello Stato per il capitolo opere da realizzare per mostrare la Lombardia e l'Italia al meglio ogli occhi del mondo, arriveranno 473 mln di euro e la Valle Camonica ha avuto una fetta importante tra le opere della Lombardia, tra le quali spicca anche la variante Trescore Entratico da 63 mln di euro, altra opera attesa da anni sbloccata grazie alle olimpiadi invernali e al lavoro di Regione Lombardia. Altre opere veranno realizzate in Veneto e nelle province autonome di Trento e di Bolzano. Si tratta di interventi importanti sotto il profiloambientale, economico e sociale.