310 MLN PER FARE RIPARTIRE BERGAMO

Il grande senso di comunità dimostrato dai bergamaschi è una della forze più grandi di una terra ferite che ha dimostrato di sapere reagire davanti alle difficoltà più grandi con grandi esempi di altruismo come l'ospedale degli alpini e tanti altri gesti di generosità e solidarietà che hanno caratterizzato gli ultimi mesi difficili. Qui la giunta regionale ha presentato mercoledì 14 ottebre il grande piano di investimenti da tre miliardi e mezzo per fare ripartire attraverso le opere pubbliche, l'economia. Molti i cantieri che partiranno quindi tra il 2020 e il 2023 anche in terra bergamasca destinate al rilancio dell'economia, delle imprese e dei territori che hanno sofferto più di altri a causa dell'emergenza Covid. Il tour del presidente, accompagnato dagli assessori Claudia Terzi (Infrastrutture e Mobilità) e Lara Magoni (Turismo e Marketing territoriale) è partito dall'Università di Bergamo, dove ha incontrato i rappresentanti delle istituzioni locali e delle parti sociali. Alla provincia di Bergamo vanno complessivamente 310 milioni di euro, dei quali 58, già anticipati a Comuni e Provincia per sviluppo sostenibile, efficientamento energetico e infrastrutturazione digitale; 252 milioni di euro per progetti di sviluppo del territorio, sulla base dei bisogni più urgenti emersi nei Tavoli Territoriali, tra cui 130 milioni per l'interconnessione Pedemontana Brebemi (IPB); 40 milioni per il potenziamento della metrotranvia T2 Val Brembana e 5 milioni per lo svincolo A4 Bergamo. Oltre a 11 milioni per l'ampliamento della Fiera di Treviglio, 9,2 milioni per percorsi ciclopedonali locali e altri 5 milioni per l'Università di Bergamo. Assicurati infine 70,2 milioni per l'acquisto di nuovi treni per potenziare il collegamento con Orio al Serio. All'interno del grande piano Marshall di Regione Lombardia, per la provincia di Bergamo spiccano i 10 milioni alla Provincia per completare la variante alla S.P. 91 e alla S.P. 469 Valcalepio Franciacorta. 500 mila euro vanno ad Alzano Lombardo per la riqualificazione del parcheggio della Teb ad Alzano Lombardo e altri 500 mila per riqualificare il borgo medioevale di Olera, 500 mila euro anche a Gazzaniga per la riqualificazione dell'ex casa del fascio, stessa cifra a Vilmiore per ristrutturare il municipio, 300 mila euro a Pradalunga, 350 ad Onore, 280 a Cerete, per ristrutturare il centro sportivo, 350 mila euro a Sovere per il ponte storico, 220 mila euro a Valbondione per il ponte sul Serio e altri 150 per quello pedonale sul Bondione -piazzale sciovie, 250 mila euro per realizzare un parcheggio alla partenza del rifugio Tagliaferri a Schilpario, 250 mila euro anche ad Albino per completare il palazzetto della scuola media e anche a Parre per la messa in sicurezza del versante franoso Rupe Castello, 250 anche a Nembro per riqualificare l centro storico, 100 mila euro ad Ardesio per il pone sul torrente Acqualina e 200 mila per il rifacimento del Municipio, anche Gromo avrà 100 mila euro per il ponte sulla pista ciclopedonale mentre 70 mila euro vanno a Piario per la ciclabile, 60 mila euro a Costa Volpino per il ponte a Corti e 50 mila euro per lavori pubblici a Foresto Sparso. Migliorare il territorio attraverso la realizzazione di opere e infrastrutture ritenute dagli enti locali importanti per migliare i servizi e la vita delle loro comunità, significa anche aiutare i territori ad attrarre turismo.

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