A BRESCIA SI CERCA IL CORPO DI VIKTORIA

Se fossero confermati sospetti e primi indizi, ci sarebbe un nuovo caso di femminicidio a Brescia. Questa volta la vittima è Viktoria Vovkotrub, 42enne ucraina che a Brescia era impegnata come badante, ma anche con qualche lavoro come barista,: di lei da giovedì 5 novembre non si hanno più notizie. Un'amica, non riuscendo a contattarla, ha lanciato l'allarme: i Carabinieri si sono subito messi al lavoro e martedì 10 novembre hanno intercettato l'ex-fidanzato di Viktoria, Kadrus Berisa, 60enne serbo, che nella zona del quartiere Fiumicello cercava di sbarazzarsi in una discarica di un sacco contenente abiti e teli insanguinati. Immediato il fermo dell'uomo, mentre le ricerche della scomparsa proseguono per l'intera giornata di mercoledì 11 novembre, per ora senza esito. Intanto il serbo rimane a disposizione degli inquirenti in stato di fermo con la pesante accusa di omicidio della ex-fidanzata. Le ricerche di Viktoriia proseguono anche con l'aiuto di unità cinofile nelle diverse aree abbandonate del comparto Milano: per gli inquirenti non cvi sono dubbi che l'ex-fidanzato l'abbia uccisa, facendo sparire i cadavere e cercando di disfarsi di ogni traccia, compresi alcuni abiti sporchi di sangue. Le ricerche del copro della donna stanno quindi sviluppandosi in parchi, rogge, fossati, aree dismesse tra la ferrovia Brescia-Milano, il fiume Mella e via Volturno. Dalle testimonianze raccolte e dai riscontri recuperati nella zona in cui la donna vive e lavora i carabinieri hanno scoperto che nei mesi scorsi la 42enne aveva avuto una relazione con il 60enne serbo, in Italia da molti anni, con cui aveva anche convissuto in una casa nel quartiere Primo Maggio. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, la relazione tra i due si sarebbe interrotta bruscamente per volere della donna: il 60enne avrebbe provato ad opporsi a quella decisione. Secondo gli inquirenti, sarebbe proprio stato l'ex-convivente ad averla vista per l'ultima volta. Le indagini proseguono serrate nella speranza di arrivare presto ad una certezza che, per gli inquirenti, è già scritta: il ritrovamento del corpo di Viktoria.