UNA RETE CONTRO LA VIOLENZA

E' stata una delle prime in Lombardia. E' la rete antiviolenza in Valle Camonica. Ne è capofila il comune di Darfo, coinvolge le forze dell'ordine, la prefettura, i servizi sociali, le scuole, la sanità. Il fiore all'occhielo sono i due centri antiviolenza a Darfo e Cedegolo. Qui le donne possono rivolgersi per un primo approccio al problema. Ecco perchè, in occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne, che in Valle veniva celebrata con una fiaccolata in città, quest'anno la rete ha pensato ad iniziative virtuali ma anche di parlare del lavoro dei centri antiviolenza. Da gennaio ad oggi, infatti, i centri sono stati contattati da 139 donne con 60 nuove schede aperte nei primi dieci mesi di quest'anno. L'accesso ai centri antiviolenza è gratuito e nel riserbo più assoluto. Nonostante l'emergenza sanitaria, la rete ha continuato a lavorare. Sono 27 le reti antiviolenza create da Regione Lombardia su tutto il territorio. Al tavolo regionale – sui partecipa anche la rete camuna – ora si discute anche di nuovi progetti.