TRAVOLTO DA UNA VALANGA IN MORTIROLO

Tragedia questa domenica 24 gennaio al Mortirolo, a circa 2.300 metri di quota nella zona di Malga Boschetto, nel Comune di Tovo Sant’Agata, a 200 metri dal confine con Monno, sul crinale tra la Vallecamonica e la Valtellina: Matteo Gestra, 20 anni, di Stazzona di Como, è morto travolto da una valanga mentre in motoslitta si trovava in zona, con alcuni amici, per una escursione. E' accaduto attorno alle 15.00 quando, secondo il racconto dei compagni di escursione (erano in cinque amici) Matteo stava risalendo un canalone dove la neve era particolarmente alta: non riuscendo nell'impresa, ha deciso di ripiegare tagliando in questo modo il pendio da cui è scesa la grande valanga che ha travolto il giovane in motoslitta e trascinandolo per alcune centinaia di metri a valle. Gli altri motoslittisti hanno lanciato l'allarme al 112 che ha inviato sul posto il Soccorso alpino e speleologico, quinta delegazione bresciana, partiti da Edolo con i colleghi del Soccorso alpino di Sondrio partiti dalla base di Caiolo, due elicotteri del 118, da Brescia e da Sondrio, il Soccorso alpino della Guardia di Finanza ed i Vigili del fuoco di Edolo e di Darfo che hanno dovuto stazionare nel parcheggio di Monno, unitamente ai carabinieri di Edolo. La zona della valanga è stata quindi raggiunta dai soccorritori che, anche con l'ausilio dell'unità cinofila da valanga, hanno recuperato il giovane sepolto sotto circa 70 centimetri di neve, mentre i sanitari del 118 hanno iniziato subito le pratiche di rianimazione, intubando e ventilando meccanicamente il 20enne. Quindi lo hanno caricato a bordo dell'elicottero del 118 di Brescia che lo ha trasferito in volo e in codice rosso al Papa Giovanni di Bergamo dove è giunto alle 17.40, ma purtroppo, poco dopo, ha cessato di vivere a causa della grave asfissia meccanica causata dalla sepoltura nella neve e dell'ipotermia maligna cui è andato incontro. Il giovane si trovava in zona già dalla mattinata con altri 4 amici. Il codice allarme valanghe per la giornata di questa domenica era indicato come 4, cioè molto critico, per probabili valanghe spontanee, spesso anche di dimensioni molto grandi. E' il pericolo per il quale statisticamente si registra circa il 10 % delle vittime.

Commenti

Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!

Lascia un commento

* Tutti i campi contrassegnati sono obbligatori