TRAGEDIA IN ALTA QUOTA
Tragedia in alta quota, un uomo di 61anni, Claudio Berneri ha perso la vita questo lunedì mattina facendo un volo di 500 metri in un canalone sulle montagna dell'alta Valle Camonica. Originario di Corteno Golgi, ma residente a Brescia l'uomo – coniugato e pensionato - era in compagnia di altri tre amici e stavano facendo, nella zona di Cima Caione, sopra Ponte di Legno a circa 3 mila metri di quota, un'escursione sci alpinistica. Erano da poco passate le 9 quando, improvvisamente, l'uomo è scivolato e non è più riuscito a frenare la sua caduta, finendo in un canalone profondo 500 metri. Gli amici che erano con lui hanno immediatamente allertato i soccorsi. In posto, visto la zona impervia, è arrivato l'elicottero del 118 di Trento che ha sbarcato i soccorritori che purtroppo non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell'uomo e recuperare la salma che, accertate le cause accidentali della tragedia, è già stata restituita alla famiglia. Per far luce sulla disgrazia, che ha funestato questo lunedì di Pasquetta, sono intervenuti i carabinieri di Breno e della stazione di Ponte di Legno. Si tratta, come detto, di un tragico incidente. In zona hanno operato anche le squadre della stazione di Ponte di Legno della V delegazione bresciana del soccorso alpino. Non ci sono novità neppure in merito alla scomparsa del giovane Michael Costa, un ragazzo di 25 anni residente in provincia di Cremona di cui si sono perse le tracce sabato sera nella zona del Guglielmo. Le ricerche, ad opera del soccorso alpino, del SAGF dlla guardia di finanza, dei vigili del fuoco proseguono ma purtroppo anche nella giornata di oggi nulla di nuovo. Il giovane era partito sabato mattina per un'escursione. La sua auto è stata trovata a Zone, le ricerche si sono concentrate nella zona del Guglielmo proprio perché il ragazzo. Michael Costa, aveva postato nel pomeriggio di sabato alcune foto della zona sul suo profilo facebook. I social tacciano però dalle 15.30 di sabato. L'allarme è scattato nella tarda sera quando i familiari, non vedendolo rientrare, hanno chiesto aiuto al 112 che ha messo in moto la macchina delle ricerche. Le speranze di trovarlo in buona salute si assottigliano di ora in ora e tra l'altro nelle prossime ore è previsto anche un peggioramento delle condizioni meteo che potrebbe ostacolare anche le ricerche in una zona dove per operare è necessario avere attrezzature adeguate.
Commenti
Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!