RICERCHE SENZA SOSTA A BIENNO

Oggi sono arrivati in Valle Camonica anche i familiari di Domenico Carrara, il bidello 33enne di Avellino scomparso da domenica per seguire le ricerche che continuano senza sosta e con tutti i mezzi a disposizione. Le tracce di Domenico si perdono domenica dopo che è uscito, lasciando il cellulare a casa, pare per un'escursione. L'allarme è scattato nella serata del 24, a lanciarlo il suo padrone di casa che non lo ha visto rientrate; le ricerche sono partite immediatamente ma sono state fermate dal buio e sono riprese questo lunedì mattina con una task force che ha visto all'opera decine di uomini, del soccorso alpino, dei vigili del fuoco, carabinieri e volontari di protezione civile, cinofili coordinati dalla sala operativa del posto di comando avanzato attivato presso gli uffici del comune di Bienno. Il primi cittadino Massimo Maugeri sta seguendo passo passo le ricerche, i carabinieri e le forze in campo stanno cercando di acquisire tutti gli elementi utili per riuscire a rintracciare Domenico, un ragazzo tranquillo e già benvoluto fra i colleghi e nella comunità di Bienno. Nelle prossime ore è atteso l'arrivo anche della fidanzata di Domenico, anche lei sarà sentita per cercare di ricostruire i suoi spostamenti. Non si lascia nulla di intentato e soprattutto si valutano tutte le piste. Questo martedì le ricerche si sono concentrate nella zona del Cerreto sopra Prestine e nelle zone circostanti al paese ma non è detto che una volta acquisiti nuovi elementi non vengano estese. Ieri sia i volontari del soccorso alpino che i Saf neve dei vigili del fuoco avevano percorso anche le zone innevate a quote più alte verso San Glisente dove sembrava ci fosse stato un avvistamento, trasportati in quota dal Drago 84 dell'elinucleo di Malpensa. Anche noi oggi a bordo del lama di Eli Fly abbiamo sorvolato la zona per renderci conto e mostarvi gli scenari nei quali operano ed hanno operato le squadre di ricerca. Mentre il Drago dell'elinucleo di Malpensa ha di nuovo sorvolato la zona in cerca di indizi oggi gli uomini del soccorso alpino sono stati al lavoro lungo le sponde del Grigna dalla località Isola fino al centro abitato di Bienno, su entrambe le sponde orografiche. È stata impegnata anche la squadra forra regionale del Cnsas Lombardo, con tecnici di soccorso specializzati per questo tipo di ambiente. Le squadre territoriali sono impegnate insieme agli altri enti coinvolti nelle ricerche. Sono presenti anche le Unità cinofile Cnsas da ricerca in superficie e molecolari. Impegnati in tutto una cinquantina di soccorritori fra soccorso alpino, vigili del fuoco, specialisti sagf della guardia di finanza, unità cinofile, volontari ANA e di protezione civile, non si sta lasciando nulla di intentato, mentre i TER ed i TAS lavorano sulle zone di ricerca e scaricano successivamente le tracce segnate dalle squadre al rientro. La sala operativa allestita presso gli uffici del comune di Bienno resterà aperta, come già questo lunedì, tutta la notte.