LA SCALINATA DELLE SCOPERTE

Incisioni rupestri di notevole fattura, anche molto piccole e molto ben graffite su rocce e massi di riporto lungo la scalinata della Madonnina che a Cogno sale lungo l'asta del torrente Trobiolo in sponda idrografica sinistra fino all'Annunciata. Si trovano nella formazione di Wengen cosstituita da un'alternanza di strati di marne e arenari, del Triassico medio risalente a 250 milioni di anni fa. Strato su cui i protocamuni hanno trovato facile raccontare le loro vite e tramandarle ai posteri, così come scoperto, quasi per caso, a Cogno. Le nuove scoperte, avvalorate dalla Sovrintendenza ai Beni archeologici, hanno suggerito l'idea di raggruppare queste e altre importanti attività culturali del territorio nell'Ecomuseo di Piancogno che potrebbe nascere già a settembre di quest'anno.,Se verranno confermati i ritrovamenti anche in termini quantitativi, ci si potrebbe trovare di fronte al più grande ritrovamento di graffiti camuni, pari se non maggiore rispetto a quanto finora trovato il Vallecamonica. L'avventura è appena iniziata: ci sono dunque metodi, tempi e criteri per continuare a scoprire, riportando alla luce la voce degli antenati della Valle.

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