SANITA', COSA PREVEDE LA RIFORMA

Un distretto ogni 100 mila abitanti con centri operativi territoriali per qualsiasi necessità di tipo sanitario, poliambulatori o Casa delle Comunità ogni 50 mila abitanti con medici di base e pediatri e ospedali di comunità con un minimo di 20 e un massimo di 40 posti letto per operazioni di bassa complessità e assistenza diretta e post ospedaliera. Così si strutturerà la sanità lombarda per creare strutture intermedie prima degli ospedali e dei pronto soccorso. La riforma è discussa in consiglio regionale.

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