PRECIPITA SUL GRAN ZEBRU', MUORE 26ENNE DI MONTECCHIO

Dopo Patrizia Pepe, la donna di 42 anni originaria di Reggio Calabria morta questa domenica alle cascate di Acquafraggia, a Piuro in Val Bregaglia, precipitata per decine di metri nel bacino delle cascate mentre si trovava con un 36enne rimasto gravemente ferito nella caduta, questo lunedì ha perso la vita sul Gran Zebrù la 26enne di Montecchio di Darfo Sandra Carla Bianchi. La tragedia è avvenuta attorno alle 08.30 sul versante valtellinese a quota 3.800 metri nel territorio comunale di Valfurva, in provincia di Sondrio, all'uscita del Canale Pale Rosse. Pare che la 26enne di Montecchio insieme ad un compagno di cordata, dopo aver risalito il canale, si siano sganciati dalla corda per proseguire lungo la cresta verso la vetta quando la giovane è scivolata e precipitata per 600 metri ed è morta sul colpo. Inutili i soccorsi giunti dopo l'allarme lanciato dal compagno di cordata. Sul posto il soccorso alpino di Solda, i colleghi della Valtellina e della Guardia di finanza e l'elicottero per il recupero della salma della giovane donna e per riportare a valle l'amico sotto choc. La notizia della morta di Sandra Bianchi ha raggiunto nel pomeriggio la Valle Camonica e la comunità di Montecchio dove la famiglia è molto conosciuta. Sandra è nata e cresciuta a Montecchio con il padre, la sorella e i due fratelli che ora risiedono fuori dalla valle. Anche Sandra si era allontanata spostandosi nella bergamasca per qualche tempo. Lavorava alla piadineria dell'Adamello e a Montecchio era cresciuta con i ragazzi dei Los Cichos Buenos, attivandosi per la comunità. Molti gli amici che increduli in queste ore stanno raggiungendo la casa del padre in via Giuseppe Giusti per stringersi attorno alla famiglia. Tutti ricordano Sandra come una ragazza solare, amante della montagna e della vita. Solo un mese fa, sempre sul Gran Zebrù, un’altra tragedia aveva colpito altri due alpinisti bergamaschi: il 19 maggio una valanga aveva travolto e ucciso Fernando Bergamelli, 55enne di Pradalunga, e Oscar Cavagnis, 47enne di Vertova.

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