NUMEROSI INTERVENTI DEL SOCCORSO ALPINO
Recupero in notturna di un escursionista disperso in Val Paghera, al lavoro gli uomini del soccorso alpino ed i mezzi di soccorso di Soreu che questo sabato sono stati impegnati in diversi interventi non solo in Valle Camonica, ma anche nelle Valli bergamasche. L'allarme in Valle Camonica è scattato attorno alle 21.30 per il mancato rientro di un escursionista proveniente dal Lago della Vacca. Era insieme ad un amico ma ad un certo punto i due, in discesa, hanno deciso di separarsi: uno ha proseguito lungo il sentiero mentre l'altro ha preferito scendere lungo la verticale verso la Val Paghera. Proprio questo probabilmente ha avuto della difficoltà, forse ha perso l'orientamento ed ha tardato a presentarsi nel punto di ritrovo e quindi, intorno alle 21:30, l'amico ha fatto scattare l'allarme. Dal centro operativo di Esine sono partite le squadre della V Delegazione Bresciana del Cnsas, con una decina di tecnici; impegnate le Stazioni di Breno e di Media Valle. I tecnici sono saliti con i mezzi proprio, fuoristrada e quad, e hanno valutato la zona di ricerca; poi si sono divisi in due gruppi, per procedere da direzioni diverse. Sono riusciti a mettersi in contatto vocale con la persona dispersa, che si trovava in una zona molto impervia ed era in difficoltà. Intorno alle 3:30 di stanotte le squadre hanno raggiunto l'escursionista. Sul posto anche l'elisoccorso di Areu (Agenzia regionale emergenza urgenza) di Como abilitato per le operazioni in notturna, che ha sbarcato il tecnico Cnsas di elisoccorso, quindi sono cominciate le operazioni di recupero: l'escursionista è stato recuperato con il triangolo di evacuazione (un dispositivo che permette di ridurre i tempi di intervento e di recuperare una persona in modo rapido e sicuro) e trasportato in ospedale a Esine per accertamenti. L'elicottero ha infine recuperato i tecnici che si trovavano nell'area impervia per riportarli a valle in sicurezza. Altri interventi del soccorso alpino ieri sia nelle valli bergamasche: durante la giornata di ieri ci sono stati diversi allertamenti per la VI Delegazione Orobica, nella maggior parte dei casi si è trattato di infortuni di lieve entità e spesso gli interventi sono stati risolti dall’elicottero del 118 che ha sempre a bordo un tecnico di elisoccorso del Cnsas. Poco prima di mezzogiorno, nel comune di Blello, a circa 900 metri di quota, un uomo è caduto e si è infortunato in zona impervia. Alle 13:00 a Taleggio in Val Brembana, quota 1389 metri, una persona si è infortunata a un polso. Poco dopo, a Colere, intervento nei pressi di una baita a 2000 metri: un uomo è inciampato e nella caduta ha riportato alcune ferite al volto; i tecnici sono saliti con la jeep, lo hanno assistito e portato dove aveva lasciato l’auto; l’uomo è poi rientrato in modo autonomo. Intervento anche a Carona, per un ragazzo che aveva un problema a un ginocchio; è stato messo in sicurezza e trasportato con la barella fino al mezzo fuoristrada e poi all’ambulanza. Alcuni interventi per piccoli infortuni durante una manifestazione sportiva,, una ragazza soccorsa nella zona del rifugio Calvi infine, altri interventi per contusioni multiple a seguito di una ruzzolata, una persona soccorsa per ipotermia, due per sfinimento e una per lussazione a un dito tra il Brunone e il Coca.
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