BRESCIA OLTRE IL MILIONE

Brescia oltre il milione di prime dosi di vaccino anti covid. Tradotto in percentuali il 92,74% dei bresciani ha ricevuto almeno una dose di vaccino, l'83,40 ha invece già effettuato anche la seconda dose. Con questi numeri Brescia e provincia hanno ricevuto il plauso dall'assessore al welfare di Regione Lombardia Letizia Moratti che ha detto che quello dei bresciani è un esempio virtuoso da seguire. Anche Bergamo non è da meno; nella provincia orobica siamo a quota 877 mila 50 prime dosi pari al 92,63% della popolazione. Sono dati importanti che aumenteranno certamente nelle prossime settimane anche se le percentuali sono già molto significative e andare oltre sarà un impresa. Ciò non toglie che la media di molti comuni della provincia di Brescia va ben oltre quella provinciale. E fra i comuni più virtuosi vi sono quelli camuni. Nei primi 15 sono ben sette. La palma d'oro spetta al comune di Vezza d'Oglio dove è stato vaccinato almeno con una dose il 100% dei residenti; ha anche il record provinciale. Il record al ribasso spetta invece al comune di Limone del Garda che è quello breciano dove si registrano il minor numero di vaccinati dell'intera provincia, 76,50%. Il comune con meno vaccinati in Valle Camonica è Sonico con l'83%. Fatta eccezione per Limone del Garda nessun altro comune della provincia di Brescia ha una percantuale sotto l'80% di vaccinati con prima dose. Lo stesso vale per la provincia di Bergamo dove ci sono due comuni al 100%: Cassiglio e Piazzolo. Il comune bergamasco con la percentuale di vaccinati più bassa è Brumano con 81,52%. Al 5 novembre in Lombardia sono state inoculate 15 milioini 885 mila 892 dosi. Il 14,32% delle dosi giornaliere vengono assorbite dalla provincia di Brescia, il 10,59% da quella di Bergamo. Intanto pare che entro fine anno sarà pronto anche il vaccino per il bambini dai 5 agli 11 anni. Anche nella nostra provincia si aggirano attorno alle cento mila le persone non ancora vaccinate eppure, nonostante i dati, rispetto allo scorso anno, diano decisamente confortanti, il covid non è scomparso. Certo la percentuale di positivi del 4 novembre del 2020 sui tamponi effettuati era del 17,7% e un anno fa stavano tornando al lockdown e al coprifuoco; i positivi del 4 novembre 2021 in Lombardia sono stati lo 0,7%, lo stesso vale per i ricoveri, un anno fa eravano oltre le 5 mila persone, oggi superiamo di poco le 300.