UNA ROSA CHE NON APPASSIRA'

Non era difficile incontrarla per boschi e sentieri, con un sacchetto nel quale riponeva cartacce e rifiuti che trovava sul suo cammino, la sua voce era pacata e dolce, così era anche lei, ma aveva un carattere fermo e determinato, non sopportava le ingiustizie e per tutta la vita si è battuta per gli altri, per l'ambiente, per un mondo migliore. Rosa Pedersoli mancherà a molti. Si è spenta questa notte fermata da un male incurabile a cui ha dovuto arrendersi. Non ci sembra vero. Ha affrontato questa ultima prova con lucidità e determinazione, così come ha affrontato la vita. Aveva ancora molto da dare Rosa ma per un inspiegabile disegno se ne è andata, ha intrapreso un altro viaggio. Chi le ha voluto bene, chi l'ha conosciuto oggi ha un compito: quello di continuare ciò in cui lei ha creduto. Sarà questo il miglior modo per ricordare Rosa. Era conosciuta in tutta la Valle Camonica e la sua morte ha lasciato tutti senza parole. I suoi alunni che di lei serbano un bellissimo ricordo, ma anche il mondo dell'associazionismo. Proprio in questi giorni era stata rieletta nel direttivo dell'ANPI, l'associazione dei partigiani a cui lei teneva molto, ma Rosa si è spesa anche per Legambiente, è stata tra i fondatori dell'osservatorio territoriale di Darfo, era impegnata con la bottega del commercio equo Tapioca, con Libera, Graffiti, la CGIL e l'Auser con cui ha contribuito a far nascere l'ala di Darfo. Tutte queste associazioni hanno avuto un valido supporto in Rosa e riflettono l'idealità profonda e i valori in cui credeva: il rispetto dell'ambiente , i diritti delle donne, la giustizia sociale, la vicinanza ai lavoratori, la libertà e la dignità della persona umana. Rosa riposa nella sala del commiato di via del Sacco a Boario Terme. Le si potrà far visita dalle 9 alle 12 e dalle 14.30 alle 19,. Mercoledì mattina Rosa partirà per il tempio crematorio. La piangono il figlio Leonardo, la mamma Maria, i fratelli e le sorelle con la rispettive famiglie, la piange il mondo dell'associazione camuno che perde un grande ed importante punto di riferimento.