SCUOLA, RIENTRO IN PENOMBRA

Il rientro a scuola tra le varie casistiche di contagi e le eventuali misure da applicare rappresenta un vero e proprio rebus in particolar modo per la scuola secondaria di I e II grado. Con un caso Covid è prevista l’autosorveglianza e l’uso delle mascherine FFP2 in classe, con due positività scatta la didattica a distanza per coloro che hanno concluso il ciclo vaccinale primario da più di 4 mesi, che sono guariti da più di 120 giorni e per coloro che non hanno avuto la dose booster, per gli altri invece l’attività prosegue in classe con i dispositivi di protezione. Didattica telematica per tutti per 10 giorni, con tre casi Covid. Per i dirigenti scolastici la ripartenza però si presenta tra luci e l’ombra delle assenze. A fare discutere anche la petizione lanciata da molti presidi con la richiesta di posticipare il rientro tra i banchi di scuola applicando la didattica a distanza, il tutto per permettere ai ragazzi di terminare il ciclo vaccinale.