LA LOMBARDIA RESTA GIALLA

E' stato il presidente della Regione Attilio Fontana ad annunciare nelle scorse ore che la Lombardia resta in zona gialla anche la prossima settimana; uno dei tre parametri previsti per il passaggio di zona (quello delle terapie intensive, ndr) è infatti ancora sotto la soglia di allarme. Intanto da qualche giorno la situazione del numero dei contagi si sta lentamente riducendo. Intanto a breve il CTS nazionale si riunità per esaminare la proposto avanzata dalla Lombardia di differenziare ricoverati per covid da ricoverati con covid. Intanto pare funzioni la task force tamponi messa in campo durante le festività natalizie, sembra che le code si siano ridotte. Anche in Valle Camonica i punti tampone sono stati ampliaci e oggi la capacità di processazione in Valle Camonica è di oltre 600 tamponi al giorno, per la precisione 500 nasofaringei e 112 salivari al giorno. Dal 07 al 13 gennaio sono stati processati 2187 tamponi, una media di 312 al giorno, di cui 229 salivari provenienti dall'attività di screening scolastico svolta da ATS della Montagna e dallo screening degli operatori sanitari dell’ASST. Ad oggi all'ospedale di Esine – quello di Edolo resta no covid – sono ricoverati 38 pazienti Covid acuti e sub-acuti. Prosegue anche la campagna vaccinale: attualmente sono previste circa 1.350 somministrazioni di media giornaliere, fra prime, seconde e terze dosi. Dal 12 aprile, sono stati vaccinati presso gli hub di Darfo ed Edolo 70.676 utenti con prima dose, 65.806 con seconda dose e 52.436 con terza dose. Ad oggi sono state somministrate 1.728 prime dosi a bambini fra i 5 e gli 11 anni, 341 seconde dosi, sono prenotati altri mille 197 bambini.