DUE SCIALPINISTI SOCCORSI IN VARICLA

Poco dopo le 11.00 di questa domenica 20 febbraio il 112 ha ricevuto due chiamate dalla zona dei monti del Crocedomini, esattamente dalla cima Varicla, per due diversi interventi nell'arco di pochi minuti. La centrale ha attivato la Stazione di Breno della V delegazione bresciana del soccorso alpino perché nella zona di Cima Varicla, in comune di Bienno, a duemila metri di altitudine, una ragazza di 28 anni9 che stava praticando scialpinismo si è infortunata e ha riportato un trauma alla gamba. Sono partiti subito i tecnici del soccorso alpino che si sono portati in quota per raggiungerlo. Pochi minuti dopo, un 48enne che faceva parte di un altro gruppo di scialpinisti, situati sempre nella zona del Monte Varicla, ha riportato un infortunio simile a quello della giovane per la quale era stato chiesto il primo soccorso. La centrale ha quindi mandato l’elicottero di Areu decollato dall’elibase di Brescia; l’équipe medica ha valutato le condizioni dei due pazienti. Entrambi infine sono stati recuperati e portati in ospedale, a Esine e a Brescia: fortunatamente non sono gravi. Più tardi verso le 13.40 l'elicottero di Bergamo ha effettuato un recupero di un 23enne l Maniva: il giovane si era infortunato sulle piste del comprensorio. É stato trasferito in codice giallo al Civile di Brescia. La giornata di domenica è stata caratterizzata da tanti interventi in montagna: le Guide alpine, il Soccorso alpino ed il Cai raccomandano massima attenzione perché la nevicata dei giorni scorsi ha solo nascosto la terriible insidia del ghiaccio che si era formato nei due mesi precedenti. Quindi ogni escursione va preparata con attenzione, cura e prudenza, con persone giuste, itinerrai chiari e attrezzatura adeguata.