TANTI INTERVENTI DI SOCCORSO IN MONTAGNA

Tanti soccorsi in montagna ed in zone impervie in questo fine settimana: questa domenica in Val Vertova un uomo si era infortunato mentre stava svolgendo attività di pulizia del sentiero in una zona impervia, a una quota di 770 metri: per soccorrerlo sono intervenuti sei tecnici che hanno raggiunto l’uomo, lo hanno valutato, imbarellato e trasportato per circa tre quarti d’ora con la barella portantina fino alla jeep attrezzata per il soccorso e poi all’ambulanza che lo ha portato all'Ospedale di Piario. Poco dopo le 12.00 dgli uomini del Soccorso alpino della Val Trompia, tra cui un soccorritore sanitario, sono intervenuti per soccorrere un cercatore di funghi caduto nel bosco sulle pendici del Monte Cornone di Concesio a circa 300 metri di quota. L’uomo aveva riportato un trauma a una gamba e non si sentiva in grado di proseguire. Sul posto sono intervenuti anche i Vigili del fuoco. Nel pomeriggio un 47enne in località Piovere di Tignale si era ferito in seguito ad una caduta durante un'escursione. Lanciato l'allarme al 112, è stato raggiunto dall'elicottero del 118 di Brescia e dai tecnici del soccorso alpino che lo hanno posizionato sulla barella spinale e trasferito sull'elicottero che ha provveduto a portarlo al Civile di Brescia. Ritrovato stanco, affaticato ma sostanzialmente incolume intorno alle 22.00 un uomo di 72 anni di Bergamo che era uscito nel primo pomeriggio in cerca di castagne nella zona della Val d’Astino e non era rientrato. Nelle ricerche sono stati impegnati una ventina di tecnici del Soccorso alpino e i Vigili del fuoco. Il soccorso alpino è intervenuto anche questo sabato in Valbondione per soccorrere un 53enne scivolato mentre con un amico stava percorrendo la cresta. Sul posto l'elisoccorso di Sondrio e il soccorso alpino della Val Brembana, mentre sul monte Madonnino, in territorio di Valgoglio, è stato soccorso un 53enne, scivolato mentre con un amico stava percorrendo la cresta. Sul posto è intervenuto l’elisoccorso di Sondrio, quattro tecnici del Soccorso alpino da Valbondione e di Lenna. L'Enel Green Power per avere messo a disposizione la funivia, e all’ospitalità del rifugio Calvi per il supporto. Mentre sul Monte Arera, i tecnici della VI Delegazione Orobica hanno partecipato a un’esercitazione dedicata alla movimentazione in corda corta, con la supervisione degli istruttori regionali del Cnsas Lombardo. I partecipanti hanno percorso la cresta Ovest del Pizzo Arera fino alla vetta con questa tipologia di progressione, utilizzata nel soccorso ma anche nell’alpinismo. L’esercitazione si è conclusa con un debriefing per valutare le diverse considerazioni sull’esperienza.

Commenti

Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!

Lascia un commento

* Tutti i campi contrassegnati sono obbligatori