ARDESIO PIANGE ZUCCHELLI MORTO STRITOLATO

E’ morto in seguito ai gravissimi traumi riportati mentre stava tagliando una pianta di noce, nel prato di un’abitazione a Valcanale di Ardesio. Così è tragicamente scomparso nella giornata di martedi Gabriele Zucchelli, pensionato di 71 anni. Ad allertare i soccorsi è stato un cugino della vittima con lui al momento dell’accaduto. Sul posto giungevano oltre ai vigili del fuoco di Clusone e ai carabinieri di Ardesio, l’elisoccorso e un ambulanza dei volontari della Croce Blu di Gromo, ma a nulla è servito l’intervento dei sanitari, l’uomo era purtroppo già deceduto. Da quanto si è potuto apprendere i due usciti di casa di prima mattina erano intenti nel potare e tagliare dei grandi alberi nel terreno di proprietà di un’amica, situato lungo via Alpe Corte a monte dell’oratorio di Valcanale. Zucchelli una volta imbragato, era salito con una scala appoggiata al tronco del grande noce, arrivando a un’altezza di circa sei metri da terra e cominciando a tagliare. Erano circa le 10,30 quando si consumava la tragedia. Un grosso pezzo della parte superiore del tronco, nel cadere anziché finire a terra si è impigliato nel cordame tirato da Zucchelli attorno al tronco dell’albero, le corde all’improvviso spinte dal peso del pezzo di legno, trascinavano il corpo del pensionato addosso al tronco e l’uomo rimaneva stritolato tra le corde e il tronco. Zucchelli era andato in pensione dopo aver lavorato per decenni come dipendente Enel alla centrale idroelettrica di Ludrigno. Instancabile volontario lascia nel dolere la moglie e i due figli adottivi. La salma è stata composta nell’abitazione da dove nel pomeriggio di mercoledi alle 14,30 partirà il corteo funebre verso la chiesa di Valcanale per l’ultimo saluto.

Commenti

Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!

Lascia un commento

* Tutti i campi contrassegnati sono obbligatori