TUTTI I CANI NON SONO PER TUTTI

Tutti i cani, non sono per tutti. Ci sono cani più vivaci di altri, più suscettibili di altri, più grossi di altri. Ogni razza ha le sue caratteristiche ed informarsi sulle necessità e sull’indole di un cane, prima di adottarlo, è la prima dimostrazione di rispetto e amore nei suoi confronti. Molti padroni si imbattono in problemi quotidiani nella gestione di un cane, a volte proprio per via di una scelta fatta con superficialità ed è durante una passeggiata che i nodi vengono al pettine, quando emerge la difficoltà del padrone di gestire e controllare il proprio cane, soprattutto quando si imbatte in altri cani. Questo può rappresentare un pericolo per l’incolumità di altre persone, di altri cani e del cane stesso, oltre ad essere spesso la causa degli abbandoni. E’ importante quindi rivolgersi ad un addestratore esperto, che può insegnare al padrone a capire e gestire il proprio cane, ma è anche importante rispettare la legge che prevede l’uso del guinzaglio, legge che troppo spesso viene disattesa. Inoltre educatori, allevatori e addestratori chiedono di rivedere l’attuale patentino perché sarebbe carente nella parte pratica. Da più parti, come testimoniano anche alcuni nuovi gruppi emersi sui social network, come “L’altra parte del guinzaglio” o “la cinofilia che ci piace”, che oltre a denunciare fatti spiacevoli avanzano proposte per prevenirli, emerge l’esigenza di una maggiore consapevolezza e di un maggior senso di responsabilità, in generale, nel rapporto tra uomo e cane, perché non è qualcosa da prendere alla leggera.

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