INGEGNERE BRESCIANO MUORE SUL BONDONE
Nel primo pomeriggio di sabato 18 marzo sabato 18 marzo Gianluigi Brenna, ingegnere di Cologne di 66 anni, ha perso la vita sul monte Cornetto, precipitando in un canale per oltre 200 metri mentre stava percorrendo un tratto esposto lungo il versante ovest verso Cavedine e la Valle dei Laghi. L’escursionista era assieme a un'altra persona quando, intorno ai 2mila metri, è scivolato sparendo dalla vista del compagno che era con lui, una guida alpina esperta. E' stata la guida a chiamare il Numero unico emergenze 112 intorno alle 13.00. Dalla stazione di Trento-Monte Bondone è partito l’elicottero del Soccorso Alpino. Salito in quota ha individuato il punto in cui è caduto l’escursionista. Sono stati quindi verricellati il tecnico di soccorso e l’equipe medica, ma per l'uomo non c’era più nulla da fare. Constatato il decesso, la salma del 66enne è stata recuperata a bordo ed elitrasportata prima a Cavedine, poi a Trento. Gianluigi Brenna era un grande appassionato di montagna: era originario del Milanese, laureato al Politecnico, era molto conosciuto a Cologne. Lascia la moglie e tre figli. Due tragedie anche in Valle d'Aosta: uno sciatore 27enne residente nel principato di Monaco è morto dopo essere stato travolto in fuoripista da una valanga nella conca di Cheneil, nel comune di Valtournenche, a quota 2.500 metri. Una sciatrice svedese di 25 anni è morta travolta da una valanga durante una discesa in fuoripista in in Val Veny sopra Courmayeur, con una sua coetanea e due amici. Il suo corpo è stato trovato dai due amici che hanno tentato di rianimarla senza riuscirvi, mentre l'altra 25enne risultava dispersa. Le operazioni erano state sospese nel tardo pomeriggio a causa della scarsa visibilità, che non consentiva di valutare il pericolo di ulteriori distacchi. Le buone condizioni meteo di stamane hanno invece consentito di operare agli uomini del Soccorso alpino valdostano e del Soccorso alpino della guardia di finanza di Entrèves: la 25enne svedese è stata trovata a valle almeno a 400 metri dal luogo del distacco della valanga: gli uomini del soccorso alpino valdostano che hanno operato con gli uomini del soccorso alpino della Guardia di Finanza ed il loro elicottero hanno provveduto a recuperare la salma.
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