ANCORA MALTEMPO E ANCORA DANNI

Una notte, quella trascorsa, caratterizzata da un violento temporale che ha interessato le valli orobiche. Sono state decine le chiamate giunte alla centrale operativa dei Vigili del Fuoco di Bergamo. Numerosi gli alberi caduti, i tetti scoperchiati e gli allagamenti. Da segnalare la frana che dalla serata di ieri ha bloccato la strada provinciale a Isola di Fondra, isolando la località dell’alta Valle Brembana. I pompieri, giunti sul posto alle 20.30, sono rimasti impegnati nella rimozione del materiale franato, che ha visto un ulteriore distacco lungo la provinciale al bivio con Roncobello, attorno alle 4 della notte. 1.500 persone, residenti in cinque paesi, risultavano isolate nella serata di ieri. Con il buio le operazioni di rimozione del materiale diventavano più pericolosa. Il tratto di strada, completamente ostruito, era di circa 200 metri, mentre altre zone vicine venivano interessate da materiale e acqua. Tanti gli automobilisti, villeggianti compresi, costretti a fare dietrofront. I vigili hanno dovuto rimuove alberi abbattuti dalla furia del vento a Pognano, Caprite San Gervasio, Castro, Songavozzo, Onore, ma anche a Bergamo. A Gromo e Urgnano gli alberi sono finiti sui cavi elettrici e telefonici, mentre a Casirate d'Adda sono stati questi ultimi a dover essere tolti dalla carreggiata. Danni anche a Treviglio, dove c'è stato un crollo parziale di elementi strutturali in via del Bosco, e a Spirano, qui è stato scoperchiato il tetto di un garage.