MONTECAMPIONE SKI AREA AL CAPOLINEA

Il Tribunale a Brescia questo giovedì 12 ottobre ha dichiarato il fallimento della società Monte Campione Ski Area, proprietaria degli impianti di risalita nelle località a quota dai 1200 ai 1800 metri. Il Tribunale non ha ammesso il concordato preventivo per la Montecampione Ski Area, quindi la strada finale è quella del fallimento della società praprietaria degli impianti. Per la verità, da fine primavera si attendeva che si arrivasse ad una soluzione definitiva e quella del 12 ottobre arriva per certi versi attesa e per certi altri in ritardo. Nonostante questo, o forse proprio per questo, i soggetti pubblici e privati direttamente interessati al futuro del c0omprensori nel suo insieme, da tempo stanno prospettando soluzioni e vie di uscita che paiono, seppur prudenti, molto chiare nel loro insieme. Il 18 agosto scorso l'Assemblea del Consorzio di Montecampione, con un grande consenso approvò la fondamentale modifica dello Statuto che permette al Consorzio di essere soggetto imprenditoriale. Ora l'opportunità si presenta, mentre il pubblico, Comunità Montana e Comune di Artogne in testa, deve imboccare una strada giuridicamente percorribile per arrivare a mettere in pratica il patto territoriale dentro il quale ci sono ben 13 milioni di euro per rilanciare gli impianti della parte alta della stazione. In ogni caso, bisogna attendere il documento del Tribunale che dichiara il fallimento della Montecampione Ski Area dal quale si possono comprendere le strade aperte ai futuri imprenditori.

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