LE “MIGOLE” DI MALONNO NEL REGISTRO PAT

Una ricetta che si tramanda di generazione in generazione, una specialità che nel secolo scorso è stata alla base del sostentamento della gente di montagna. Storia e identità a non finire dietro alle “Migole”, piatto tipico di Malonno, che dopo aver ricevuto la Denominazione Comunale d’Origine è stato inserito anche nel registro dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali di Regione Lombardia. Specialità della stagione fredda, non può mancare sulle tavole del paese camuno: si tratta di una sorta di “polenta” sminuzzata composta da farina di castagne e farina di grano saraceno, acqua, burro e olio e che si sposa alla perfezione con salumi (cotti o crudi) e formaggi saporiti. La ricetta, registrata nel Pat anche grazie all’aiuto del prof. Angelo Moreschi, stabilisce inoltre che la cottura delle “migole”, briciole in italiano, debba avvenire preferibilmente in stufe o caminetti alimentati a legna, con l’impiego di un paiolo di rame o ghisa. Un riconoscimento – quello attribuito da Regione Lombardia e consegnato ufficialmente questa domenica 24 dicembre dal consigliere Diego Invernici – che ha riempito d’orgoglio Pro Loco e Amministrazione.

Commenti

Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!

Lascia un commento

* Tutti i campi contrassegnati sono obbligatori