RESTA IN CARCERE L’AGGRESSORE DI JENNY

Claudio Salvi interrogato in carcere perchè accusato di aver ripetutamente ferito con un coltello la compagna Jenny durante una lite nella casa di un amico ad Almenno San Bartolomeo, nella mattinata di ieri si è mostrato ancora confuso dopo i fatti della tarda serata di mercoledì. La vittima, tutt’ora ricoverata in ospedale, durante il suo racconto agli inquirenti, accusava un improvviso malore, tale da peggiorare ulteriormente le sue condizioni di salute. Ricordiamo che la donna era stata colpita ripetutamente con il coltello afferrato dal 34enne, nei confronti del quale è stato convalidato l’arresto. Il giudice ha applicato la custodia in carcere. Intanto, l’avvocato della difesa ha chiesto la perizia psichiatrica per il suo assistito. Sull’uomo pesano già alcuni precedenti per maltrattamento ai famigliari, risalenti allo scorso anno. La coppia viveva insieme ad Almé, e quella sera stavano bevendo in compagnia in casa di un amico, quando Claudio accusava la compagna della sparizione di 6 mila euro. Una discussione presto degenerata, al punto che il 34enne prendeva un coltello dal lavandino e iniziava a colpire la compagna, distruggendo parte degli arredi, sotto lo sguardo allibito dei presenti. Fortuna vuole che uno di loro riuscisse ad allertare i carabinieri, che una volta giunti sul posto procedevano all’arresto dell’uomo.