AFRICA ECO RACE, BOTTURI A CACCIA DEL PRIMATO
La carovana della 15ª edizione dell’Africa Eco Race, il rally raid che ripercorre le tracce della mitica Parigi-Dakar, è giunta in queste ore a Dakhla, nel sud del Marocco, dove questa domenica – dopo una serie di fatiche – ai piloti è stato concesso un giorno di riposo, il classico ristoro previsto a metà della competizione che andrà a concludersi domenica prossima, 14 gennaio. Al termine della 5a tappa disputata questo sabato, partita da Fort Chacal e lunga 592 km, 404 dei quali di speciale, tra le moto si è confermato il dominio azzurro grazie alla seconda affermazione del bresciano Alessandro Botturi. Il lumezzanese, già vincitore nel 2019 e nel 2020, in sella alla sua Yamaha ha preceduto non solo il compagno di squadra spagnolo Paul Tarres, ma anche il leader incontrastato della prima parte di competizione, il comasco Jacopo Cerutti. Successo che ha consentito al Bottu triumplino di ridurre il suo distacco a 4’15’’. Sesto posto di tappa e quinto nella generale, al momento, invece per il bergamasco Giovanni Gritti, portacolori del Team Honda Rally Rs Moto. Marco Aurelio Fontana, esordiente piacentino della società orobica, è a sua volta riuscito a portare a termine la manche nonostante la febbre, mantenendo l’11esima posizione in classifica. Qualche problema in più, infine, per il terzo componente del team, il francese Kevin Durand, piazzatosi 32esimo e ora 19esimo nella generale.
Commenti
Nessun commento è stato ancora pubblicato.
Condividi la tua opinione qui sotto!