UNA TARGA IN MEMORIA DI GIACOMO CAPPELLINI

Giacomo Cappellini era un maestro di Cerveno che all'indomani dell'8 settembre organizzò una della prime formazioni partigiane delle Fiamme Verdi. Catturato dai nazifascisti, imprigionato al Castello di Brescia, venne fucilato il 24 marzo 1945. Medaglia d'oro al valor militare è stato ricordato a 79 anni dall'uccisione nel suo paese natale. L'amministrazione comunale gli ha dedicato una targa posta all'ingresso del cimitero, scoperta dopo una giornata ricca di spunti grazie alle testimonianze dei familiari e al mini recital tratto dai suoi scritti. A ricordare Giacomo Cappellini i rappresentanti di ANPI e Fiamme Verdi, dell'ANEI, delle associazioni del territorio, cittadini e gli amministratori di Malegno, Lozio e Cerveno che ha voluto la targa. La giornata di commemorazione si è aperta presso le scuole elementari dedicate al maestro Cappellini e poi si è conclusa, dopo il corteo per le vie del paese, con lo scoprimento della targa al cimitero, una sorta di pietra d'inciampo per sollecitare le memoria.