CONTINUANO LE INDAGINI A LONATO
Una possibile gravidanza, potrebbe rappresentare un movente per gli inquirenti che indagano sul ritrovamento, martedì sera in un appartamento di Lonato del Garda, dei corpi senza vita del 50enne Christian Catalano e della 45enne cinese Shuai Li. Nella borsa della donna, irregolare in Italia, trovata senza vita accanto al corpo dell'uomo con cui pare avesse una relazione occasionale, sarebbero state trovate delle ecografie ginecologiche. Si fa dunque strada l'ipotesi che la 45enne, che era arrivata in Italia da un paio di anni, che era senza permesso di soggiorno e lavorava presso un centro massaggi, fosse incinta e questo potrebbe aver armato la mano dell'uomo, operaio da un anno presso un'azienda di Padenghe, che da pochi mesi, dopo aver vissuto per vent'anni in Brasile dove si era sposato e aveva avuto dei figli, si era trasferito nell'appartamento nella tranquilla corte del Santuario della Madonna della Scoperta di Lonato. Secondo l'ipotesi dell'omicidio- suicidio, il 50enne, appassionato di body building, forse spinto dalla gelosia verso la donna conosciuta nel centro massaggi, avrebbe provocato la morte della donna, con ferite ai polsi, e poi si sarebbe tolto la vita con ferite profonde alla gola. Gli inquirenti però al momento non escludono nemmeno il coinvolgimento di terzi, ovvero che qualcuno possa aver inscenato il doppio suicidio. Secondo i primi risultati dell'autopsia la donna, trovata senza vita in camera da letto, sarebbe morta dissanguata per tagli alle braccia che sarebbero stati inferti da un'altra persona, mentre la morte dell'uomo, il cui corpo è stato invece trovato nel bagno dell'abitazione, sarebbe avvenuta per dissanguamento in seguito ad un taglio alla gola. La porta dell'appartamento sarebbe stata chiusa dall'interno ma ci sarebbe un secondo ingresso. Le indagini continuano.
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