LA BICICLETTA DELLA MEMORIA RACCONTA

1.500 chilometri, dall'Isola di Ventotene, patria della Resistenza e della futura Europa, fino al Mortirolo, dove la Resistenza contro il nazifascismo è diventata battaglia vinta per la libertà di tutti. Giovanni Bloisi, diventato il “Ciclista della Memoria”, ha percorso il tragitto in 20 tappe con la sua Bicicletta per l'Europa, per portare il pensiero dei padri fondatori del manifesto di Ventotene a tutti coloro che ha incontrato nella sua lunga pedalata. Emozionante l'arrivo al Mortirolo, questo venerdì 31 maggio, sotto la neve, dove lacrime, sorrisi, abbracci ed emozioni hanno concluso una grande pagina di storia contemporanea.. Giovanni ha lasciato sulla sua strada molti messaggi e ne ha ricevuti tanti, dai giovani incontrati e dal dialogo silenzioso con la sua fedele Bicicletta dell'Europa. Al Mortirolo, oltre ai rappresentanti del Movimento federalista europeo e dell'Ecomuseo della Resistenza in Mortirolo, c'era l'Europa, rappresentata dal responsabile del Sito Ispra del Centro Comune di Ricerca della Commissione Europea, che coinvolge 2.500 ricercatori, che ha ricordato il nuovo parlamento europeo sancito dal voto del prossimo fine settimana. Ventotene e il Mortirolo sono più vicini sulle ali della libertà, della Giustizia, della Democrazia: valori, questi, che devono essere testimoniati anche a Strasburgo. L'Ecomuseo della Resistenza in Mortirolo ci sta già pensando.

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