LOTTA ALL’EVASIONE E ALLA CRIMINALITÀ

Presso la sede del Comando Regionale Lombardia questo martedì 25 giugno la Guardia di Finanza ha celebrato il 250° Anniversario della fondazione del Corpo. L’occasione per tracciare un bilancio del lavoro svolto nel 2023 e nei primi cinque mesi del 2024. Quasi 116 mila le ispezioni svolte e più di 11 mila le indagini intraprese per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia. L’attenzione nei prossimi mesi sarà in particolare rivolta alla corretta destinazione e al corretto utilizzo delle risorse del PNRR.  Nel campo della lotta all’evasione fiscale, sono state individuate più di mille persone che non presentavano la dichiarazione dei redditi, erano sconosciute al fisco e in molti caso lavoravano attraverso piattaforme di commercio elettronico.  Scoperti anche 25.850 lavoratori in nero e 176 casi di evasione fiscale internazionale.  Sono 3.647 le persone denunciate in poco più di un anno in Lombardia per reati tributari, 188 delle quali sono finite in carcere. Al centro di numerose indagini anche l’utilizzo dei crediti d’imposta nel campo dell’edilizia: sequestrati beni per quasi 2 miliardi e mezzo di euro. La tutela della spesa pubblica è infatti uno dei campi di lavoro delle fiamme gialle che vigilano sul corretto utilizzo delle risorse dell’Unione Europea, della Pac ad esempio- sono state accertate frodi per quasi 72 mln di euro - e dello Stato, con riferimento al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ma anche alla spesa previdenziale e assistenziale – in tutto sono state accertate frodi per oltre 50 milioni di euro. In materia di riciclaggio e autoriciclaggio sono stati eseguiti 226 interventi, che hanno portato alla denuncia di 601 persone, di cui 87 tratte in arresto, e alla ricostruzione di operazioni illecite per 1,6 miliardi, alcune delle quali finanziavano il terrorismo. In applicazione della normativa antimafia, sono stati sottoposti ad accertamenti patrimoniali 1.186 persone. Confiscati bene per un valore di circa 500 milioni. Il constrasto poi al traffico di droga: sequestrate sul territorio nazionale ed estero, 3,2 tonnellate di sostanze stupefacenti, in prevalenza cocaina, hashish e marijuana: 918 le persone denunciate di cui 294 arrestate. Infine la tutela del mercato dei beni e dei servizi: sottoposti a sequestro oltre 37 milioni di prodotti contraffatti, con falsa indicazione del made in Italy, non sicuri e in violazione della normativa sul diritto d’autore.