GDF A TUTTO CAMPO NEL BRESCIANO

Nell’ambito degli eventi celebrativi del 250° Anniversario della Fondazione del Corpo della Guardia di Finanza, le Fiamme Gialle bresciane hanno diffuso i dati su quanto effettuato nello scorso anno e nei primi mesi del 2024. 988 gli interventi ispettivi e 1.226 le indagini messe in atto per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia della provincia: un impegno “a tutto campo” a tutela di famiglie e imprese, destinato ad intensificarsi ulteriormente per garantire la corretta destinazione delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. 87 gli evasori totali individuati, ossia esercenti attività d’impresa o di lavoro autonomo completamente sconosciuti al fisco. 1.400 i lavoratori in “nero” o irregolari. Scoperti, inoltre, 14 casi di evasione fiscale internazionale, di cui una riconducibile ad una stabile organizzazione occulta, a manipolazioni dei prezzi di trasferimento, a residenze fiscali fittizie e all’illecita detenzione di capitali oltreconfine. E poi ancora 558 i soggetti denunciati per reati tributari, di cui 34 arrestati. Le Fiamme Gialle bresciane, soprattutto in materia edilizia ed energetica, hanno anche individuato crediti d’imposta inesistenti per quasi 750 milioni di euro, nonché sequestrati beni profitto di evasione e frodi fiscali per un valore di oltre 133 milioni di euro. 116 le imprese segnalate all’Autorità Giudiziaria per un giro di fatture false che implicava operazioni inesistenti per un valore di poco meno inferiore ai 530 milioni di euro, 51 gli interventi in materia di accise che hanno permesso di sequestrare oltre 10mila chilogrammi di prodotti energetici. Sul fronte della spesa pubblica le Fiamme Gialle hanno effettuato 554 interventi, circa un quarto in tema di reddito di cittadinanza, ed hanno appurato illeciti per un milione e mezzo di euro. Tra i creditori danneggiati scovati dalla Guardia di Finanza ci sono anche i privati, quelli che hanno affidato alle procedure fallimentari la speranza di rientrare dei loro crediti. Le Fiamme Gialle bresciane hanno individuato patrimoni distratti per poco meno di 100 milioni di euro e hanno denunciato sette soggetti. L’attività ha consentito di recuperare, tramite i sequestri, solo 45mila euro. Molti di più sono gli euro invece totalizzati in applicazione della normativa antimafia: alle 191 persone controllate nel periodo in esame la GdF ne ha confiscati 7,5 milioni. Nell’ambito del servizio di pubblica utilità “117” e nelle altre attività d’istituto sono state impiegate 2.068 pattuglie. Nel dettaglio, la Sala Operativa del Comando Provinciale ha ricevuto un totale di 546 chiamate, nella maggior parte volte a segnalare illeciti fiscali.

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