ALBERI SRADICATI DAL VENTO E STRADE INTERROTTE
Il maltempo è tornato questo venerdì con temporali improvvisi, violenti acquazzoni e forti raffiche di vento. L’allerta meteo della Protezione Civile aveva annunciato precipitazioni continue ed intense per tutta la giornata di questo venerdì, fino a tarda sera, con anche 100 mm di pioggia in 12 ore in alcune zone e vento molto forte. E così è stato. A causare i danni maggiori in Valle Camonica è stato proprio il vento che ha sradicato diversi alberi. I vigili del fuoco del distaccamento di Darfo sono intervenuti ad esempio, per alberi caduti, ad Angolo Terme verso la Val di Scalve, ma anche a Borno e Piancogno per alberi pericolanti su strade secondarie. Il vento ha sradicato alcuni grossi alberi anche a Ono San Pietro, lungo la strada che sale verso le Baite del Mella dove si trovano diverse seconde case e persone al momento isolate. La Comunità Montana di Valle Camonica si è recata sul posto per un sopralluogo insieme all’amministrazione comunale, per richiedere l’intervento, una volta passati i temporali delle prossime ore, del Consorzio Forestale e liberare così la sede stradale dagli alberi caduti. Tra le strade interrotte a causa del maltempo di questo venerdì, temporaneamente anche la SS42 a Forno d’Allione per uno smottamento di massi: la strada inizialmente chiusa al traffico, poi è stata riaperta. E' stata invece chiusa per motivi di sicurezza la strada intercomunale tra Ono San Pietro e Cerveno: il temporale di questo venerdì infatti ha fatto scattare l’allarme sul torrente Blè, uno dei corsi d’acqua monitorai costantemente per il pericolo di colate solide all’interno. I sensori d’allarme sono scattati nella parte alte della frana, e per qualche ora il materiale ha bloccato il flusso del torrente e si è temuto l’effetto diga a monte, tanto che sono scattati i sensori a protezione della strada intercomunale e della pista ciclabile. L’acqua è poi tornata a defluire. Al termine della perturbazione di questo venerdì, è previsto un sopralluogo della Comunità Montana con gli amministratori e i tecnici competenti, per ripristinare il sistema di allarme e valutare la situazione.
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